Alopecia areata

DiWendy S. Levinbook, MD, Hartford Dermatology Associates
Revisionato/Rivisto apr 2024
CONSULTA LA VERSIONE PER I PROFESSIONISTI
I fatti in Breve

L’alopecia areata è l’improvvisa perdita di capelli a chiazze quando non esiste alcuna causa evidente, come un disturbo cutaneo o interno generalizzato.

(Vedere anche Panoramica sulla crescita dei peli e Perdita dei peli [alopecia].)

L’alopecia areata è comune. Si verifica in entrambi i sessi e a tutte le età, ma è più frequente nei bambini e negli adolescenti.

Si ritiene che la causa dell’alopecia areata sia una reazione autoimmune, in cui le difese dell’organismo attaccano erroneamente i follicoli piliferi. L’alopecia areata non è il risultato di un altro disturbo, ma alcune persone potrebbero soffrire anche di disturbi della tiroide o di vitiligine (un disturbo della pigmentazione cutanea) coesistenti.

Sintomi dell’alopecia areata

Perdita improvvisa dei peli a chiazze rotonde e irregolari. Intorno ai margini delle chiazze si presentano caratteristici peli corti e rotti che somigliano a punti esclamativi. L’area interessata dalla perdita di peli è generalmente il cuoio capelluto o la barba. A volte si perdono tutti i capelli (alopecia totale), oppure si perdono i capelli delle parti laterali e posteriore del cuoio capelluto (ofiasi) o quelli della parte superiore ma non dei margini del cuoio capelluto (ofiasi inversa). Raramente si ha la perdita totale del pelo corporeo (una condizione definita alopecia universale).

Le unghie possono diventare fissurate o ruvide, oppure la mezza luna alla base delle unghie (la lunula) può essere arrossata.

Diagnosi dell’alopecia areata

  • Valutazione medica

Il medico esamina il cuoio capelluto, la superficie corporea e le unghie.

Per escludere altri disturbi, il medico può eseguire delle analisi.

Trattamento dell’alopecia areata

  • Corticosteroidi

  • Farmaci o sostanze chimiche applicati direttamente sulla pelle

  • Talvolta baricitinib, ritlecitinib o metotressato

L’alopecia areata può essere trattata con corticosteroidi. Per piccole chiazze alopeciche, i corticosteroidi vengono, in genere, iniettati sotto la cute della chiazza calva; anche il minoxidil può essere applicato topicamente. Per le chiazze più grandi, i corticosteroidi possono essere applicati sul cuoio capelluto (topicamente) oppure, più raramente, possono essere assunti per via orale.

Altri trattamenti per l’alopecia areata comportano l’applicazione sul cuoio capelluto di sostanze chimiche, quali l’antralina, il difenilciclopropenone o il dibutilestere dell’acido squarico, al fine di indurre una lieve reazione irritante o allergica, che talvolta promuove la crescita dei capelli. Questi trattamenti vengono solitamente somministrati a persone che presentano una perdita di capelli diffusa in cui altri trattamenti sono risultati inefficaci.

Nei casi più gravi, può essere prescritto il metotressato per via orale. Questo farmaco può essere combinato con corticosteroidi per via orale. Baricitinib e ritlecitinib, farmaci chiamati inibitori delle Janus chinasi (JAK; utilizzati nel trattamento di altre malattie autoimmuni e del sangue), sono utili nel trattamento dell’alopecia areata.

Talvolta i medici utilizzano psoraleni e luce ultravioletta A per la fototerapia (PUVA) nei soggetti nei quali la terapia tradizionale non ha successo. Questa terapia non è ampiamente utilizzata a causa del suo limitato successo e degli alti tassi di recidiva nei soggetti che la usano.

Il medico e il paziente potrebbero decidere di lasciare che l’alopecia areata si risolva spontaneamente, cosa che talvolta avviene senza trattamenti nei casi più lievi. In alcuni casi, i capelli possono ricrescere in qualche mese. Nelle persone in cui la perdita di peli è diffusa, la ricrescita è meno probabile.

Ulteriori informazioni

La seguente risorsa in lingua inglese può essere utile. Si prega di notare che IL MANUALE non è responsabile del contenuto di questa risorsa.

  1. National Alopecia Areata Foundation: informazioni su molti aspetti dell’alopecia, compresi alcuni collegamenti a gruppi di supporto, risorse della comunità e opzioni di trattamento