L’mpox è causato dal virus del vaiolo delle scimmie, che è correlato al virus del vaiolo umano e provoca una malattia simile, ma generalmente più lieve.
L’mpox è causato dal virus del vaiolo delle scimmie, che è correlato al virus del vaiolo umano.
Un’eruzione cutanea è il sintomo più evidente.
La diagnosi di mpox viene solitamente formulata prelevando un campione da una lesione cutanea e analizzandolo per la presenza di materiale genetico (DNA) del virus.
È disponibile un vaccino per prevenire l’mpox.
Il trattamento dell’mpox è principalmente mirato ad alleviare i sintomi; i farmaci antivirali possono essere utili.
(Vedere anche Panoramica sulle infezioni virali)
Il vaiolo delle scimmie e il vaiolo fanno parte di un gruppo di virus chiamati orthopoxvirus. Non sono correlati alla varicella, causata dal virus della varicella-zoster, che fa parte di un altro gruppo virale.
Nonostante il nome, il virus del vaiolo delle scimmie non proviene dalle scimmie. Sebbene il serbatoio (un animale che è la fonte di infezione) non sia noto, le fonti animali più probabili sono i piccoli roditori (ad esempio, gli scoiattoli) nelle foreste pluviali dell’Africa, soprattutto nell’Africa occidentale e centrale. La malattia causata dal virus del vaiolo delle scimmie era originariamente chiamata “vaiolo delle scimmie”, ma nel novembre 2022 l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha introdotto il nome “mpox” per la malattia causata da tale virus (vedere WHO recommends new name for monkeypox disease [L’OMS raccomanda un nuovo nome per il vaiolo delle scimmie]).
Nel 2022, sono stati riportati casi di mpox in circa 70 Paesi nei quali di solito non si osservano infezioni da mpox, compresi vari Paesi europei e gli Stati Uniti. Si tratta di una nuova situazione, perché in precedenza la trasmissione sostenuta da persona a persona dell’mpox è avvenuta principalmente in Africa. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato che l’epidemia di mpox del 2022 è un’emergenza sanitaria pubblica di portata internazionale (vedere WHO: Monkeypox Outbreak 2022 [OMS: epidemia di vaiolo delle scimmie 2022]). Il numero di nuovi casi negli Stati Uniti è diminuito drasticamente dopo il picco nell’agosto 2022.
Le organizzazioni sanitarie stanno indagando sulle modalità di esposizione e diffusione di questa infezione durante l’epidemia del 2022. Molti casi si sono verificati in uomini omosessuali, ma non è noto se questo modello continuerà e se l’infezione viene trasmessa per via sessuale.
Storicamente, l’infezione da mpox nell’uomo ha riguardato principalmente casi sporadici in Africa ed epidemie occasionali. La maggior parte dei casi è stata registrata in bambini nella Repubblica democratica del Congo.
A partire dagli anni 2000, il numero di casi è aumentato gradualmente in Africa. I motivi di tale aumento possono essere:
La cessazione della vaccinazione antivaiolosa, che contribuiva a proteggere dall’mpox.
Lo spostamento degli abitanti in aree in cui vivono gli animali portatori del virus.
Prima del 2022, i casi al di fuori dell’Africa erano direttamente collegati a viaggi in Africa occidentale e centrale o ad animali importati dalla regione. Negli Stati Uniti, si è verificata un’epidemia di mpox nel 2003, quando furono importati dall’Africa roditori infetti come animali domestici. I roditori hanno trasmesso il virus ai cani della prateria domestici, che in seguito hanno infettato persone nel Midwest degli Stati Uniti.
L’mpox si trasmette in pochi modi (vedere anche Centers for Disease Control and Prevention (CDC): 2022 U.S. Monkeypox Outbreak [CDC: l’epidemia di vaiolo delle scimmie negli USA del 2022]). Si diffonde da una persona all’altra mediante
Contatto diretto con l’eruzione infettiva, le croste o i liquidi corporei
Secrezioni respiratorie durante un contatto prolungato, faccia a faccia o durante un contatto fisico intimo, come baci, coccole o sesso
Toccando oggetti (come indumenti o biancheria) che in precedenza hanno toccato l’eruzione infettiva o i liquidi corporei
La placenta, dalle donne in gravidanza al feto
L’mpox può essere trasmesso quando le persone entrano in contatto con animali infetti, probabilmente attraverso morsi o graffi di un animale oppure preparando e consumando carne animale infetta.
Sintomi dell’mpox
I sintomi dell’mpox sono simili a quelli del vaiolo umano. Come nel vaiolo, l’eruzione cutanea dell’mpox inizia sotto forma di macchie piane di colore rosso. In seguito, le macchie si trasformano in vescicole purulente (formando pustole), che dopo diversi giorni evolvono in croste. Prima dell’epidemia del 2022, l’eruzione cutanea iniziava spesso sul viso e si diffondeva ad altre parti del corpo, compresi i palmi delle mani e le piante dei piedi. Durante l’epidemia globale del 2022, tuttavia, l’eruzione cutanea spesso inizia sopra o vicino ai genitali o nella bocca, è spesso dolorosa e può non diffondersi o progredire attraverso le fasi tipiche.
La malattia esordisce con febbre, brividi, cefalea, dolori muscolari, mal di schiena, affaticamento estremo e un rilevante edema linfonodale. Questi sintomi possono manifestarsi prima, durante o dopo la comparsa dell’eruzione cutanea.
L’mpox può aumentare la probabilità di sviluppare altre infezioni, Alcune persone con mpox sviluppano infezioni batteriche della pelle e dei polmoni.
La malattia è solitamente più lieve del vaiolo umano, ma può essere mortale. Durante l’epidemia del 2003 negli Stati Uniti non si è verificato alcun decesso. Nell’epidemia del 2022, si sono verificati alcuni decessi tra migliaia di casi.
I sintomi possono iniziare 1-2 settimane dopo l’infezione, ma possono essere necessarie fino a 3 settimane per la comparsa dei sintomi. Le persone sono infettive (ovvero possono trasmettere il virus a qualcun altro) dal momento in cui i sintomi iniziano fino a quando tutte le lesioni sono croste e le croste sono cadute per rivelare una pelle sana. In genere sono necessarie 2-4 settimane.
L’eruzione cutanea dell’mpox assomiglia a quella del vaiolo. Prima dell’epidemia del 2022, l’eruzione cutanea iniziava spesso sul viso e si diffondeva ad altre parti del corpo, compresi i palmi delle mani e le piante dei piedi. Le lesioni cutanee su qualsiasi parte del corpo erano simili e raggruppate tra loro.
Durante l’epidemia globale del 2022, l’eruzione cutanea spesso inizia sopra o vicino ai genitali o nella bocca, è spesso dolorosa e può non diffondersi o progredire attraverso le fasi tipiche.
Immagine per gentile concessione della Public Health Image Library dei Centers for Disease Control and Prevention.
L’eruzione cutanea dell’mpox assomiglia a quella del vaiolo. Prima dell’epidemia del 2022, l’eruzione cutanea iniziava spesso sul viso e si diffondeva ad altre parti del corpo, compresi i palmi delle mani e le piante dei piedi. Le lesioni cutanee su qualsiasi parte del corpo erano simili e raggruppate tra loro.
Durante l’epidemia globale del 2022, l’eruzione cutanea spesso inizia sopra o vicino ai genitali o nella bocca, è spesso dolorosa e può non diffondersi o progredire attraverso le fasi tipiche.
Immagine fornita dall’U.K. Health Security Agency.
L’eruzione cutanea dell’mpox assomiglia a quella del vaiolo. Prima dell’epidemia del 2022, l’eruzione cutanea iniziava spesso sul viso e si diffondeva ad altre parti del corpo, compresi i palmi delle mani e le piante dei piedi. Le lesioni cutanee su qualsiasi parte del corpo erano simili e raggruppate tra loro.
Durante l’epidemia globale del 2022, l’eruzione cutanea spesso inizia sopra o vicino ai genitali o nella bocca, è spesso dolorosa e può non diffondersi o progredire attraverso le fasi tipiche.
Immagine fornita dall’U.K. Health Security Agency.
L’eruzione cutanea dell’mpox assomiglia a quella del vaiolo. Prima dell’epidemia del 2022, l’eruzione cutanea iniziava spesso sul viso e si diffondeva ad altre parti del corpo, compresi i palmi delle mani e le piante dei piedi. Le lesioni cutanee su qualsiasi parte del corpo erano simili e raggruppate tra loro.
Durante l’epidemia globale del 2022, l’eruzione cutanea spesso inizia sopra o vicino ai genitali o nella bocca, è spesso dolorosa e può non diffondersi o progredire attraverso le fasi tipiche.
Immagine fornita dall’U.K. Health Security Agency.
L’eruzione cutanea dell’mpox assomiglia a quella del vaiolo. Prima dell’epidemia del 2022, l’eruzione cutanea iniziava spesso sul viso e si diffondeva ad altre parti del corpo, compresi i palmi delle mani e le piante dei piedi. Le lesioni cutanee su qualsiasi parte del corpo erano simili e raggruppate tra loro.
Durante l’epidemia globale del 2022, l’eruzione cutanea spesso inizia sopra o vicino ai genitali o nella bocca, è spesso dolorosa e può non diffondersi o progredire attraverso le fasi tipiche.
Immagine fornita dall’U.K. Health Security Agency.
L’eruzione cutanea dell’mpox assomiglia a quella del vaiolo. Prima dell’epidemia del 2022, l’eruzione cutanea iniziava spesso sul viso e si diffondeva ad altre parti del corpo, compresi i palmi delle mani e le piante dei piedi. Le lesioni cutanee su qualsiasi parte del corpo erano simili e raggruppate tra loro.
Durante l’epidemia globale del 2022, l’eruzione cutanea spesso inizia sopra o vicino ai genitali o nella bocca, è spesso dolorosa e può non diffondersi o progredire attraverso le fasi tipiche.
Immagine fornita da NHS England High Consequence Infectious Disease Network.
L’eruzione cutanea dell’mpox assomiglia a quella del vaiolo. Prima dell’epidemia del 2022, l’eruzione cutanea iniziava spesso sul viso e si diffondeva ad altre parti del corpo, compresi i palmi delle mani e le piante dei piedi. Le lesioni cutanee su qualsiasi parte del corpo erano simili e raggruppate tra loro.
Durante l’epidemia globale del 2022, l’eruzione cutanea spesso inizia sopra o vicino ai genitali o nella bocca, è spesso dolorosa e può non diffondersi o progredire attraverso le fasi tipiche.
Immagine fornita da NHS England High Consequence Infectious Disease Network.
L’eruzione cutanea dell’mpox assomiglia a quella del vaiolo. Prima dell’epidemia del 2022, l’eruzione cutanea iniziava spesso sul viso e si diffondeva ad altre parti del corpo, compresi i palmi delle mani e le piante dei piedi. Le lesioni cutanee su qualsiasi parte del corpo erano simili e raggruppate tra loro.
Durante l’epidemia globale del 2022, l’eruzione cutanea spesso inizia sopra o vicino ai genitali o nella bocca, è spesso dolorosa e può non diffondersi o progredire attraverso le fasi tipiche.
DOTT. RICHARD USATINE / SCIENCE PHOTO LIBRARY
Diagnosi dell’mpox
I medici considerano l’mpox come possibile causa dei sintomi in chiunque presenti un’eruzione cutanea simile alle tipiche lesioni cutanee dell’mpox.
La diagnosi di mpox viene solitamente formulata prelevando un campione da una lesione cutanea e analizzandolo per la presenza di materiale genetico (DNA) del virus.
Altri esami possono richiedere l’identificazione del vaiolo delle scimmie con l’invio di campioni di tessuto infetto a un laboratorio per farli crescere (in coltura) e analizzarli; esami del sangue per la ricerca di anticorpi contro il virus del vaiolo delle scimmie; ed esame di un campione di tessuto infetto al microscopio.
Trattamento dell’mpox
Il trattamento dell’mpox è volto soprattutto ad alleviare i sintomi. Non esiste alcun trattamento comprovato e sicuro per l’infezione da mpox. I farmaci antivirali tecovirimat, cidofovir o brincidofovir possono essere utili, tuttavia non sono stati studiati come trattamenti specifici per l’mpox.
Prevenzione dell’mpox
Per la prevenzione dell’mpox si possono utilizzare due vaccini per la prevenzione del vaiolo: JYNNEOS e ACAM2000 (vedere CDC: Mpox Vaccination Basics [CDC: le basi della vaccinazione contro l’mpox]). Dati precedenti provenienti dall’Africa suggeriscono che il vaccino contro il vaiolo ha un’efficacia di almeno l’85% nella prevenzione dell’mpox, poiché il virus dell’mpox è strettamente correlato al virus che causa il vaiolo. Si può offrire un vaccino contro il vaiolo alle persone ad alto rischio di esposizione all’mpox in zone in cui vi sono epidemie locali e agli operatori sanitari a contatto con persone infette.
Il vaccino JYNNEOS è un virus Vaccinia vivo indebolito che non si riproduce nel soggetto che lo riceve. JYNNEOS è il vaccino principale utilizzato negli Stati Uniti per l’attuale epidemia. Viene utilizzato per la prevenzione dell’mpox negli adulti di età pari o superiore a 18 anni ad alto rischio di mpox o dopo una recente esposizione nota o presunta all’mpox. Anche JYNNEOS può essere somministrato a persone ad alto rischio di esposizione sociale all’mpox in un contesto di focolai epidemici locali. I soggetti con sistema immunitario compromesso possono ricevere il vaccino JYNNEOS (a differenza di ACAM2000), ma possono presentare una risposta ridotta.
Il vaccino ACAM2000 contiene il virus Vaccinia vivo, che è correlato al virus del vaiolo e offre un’immunità crociata contro i virus del vaiolo delle scimmie e del vaiolo. Viene somministrato a persone ad alto rischio di mpox (o di vaiolo). ACAM2000 si somministra pungendo rapidamente 15 volte una piccola area con un ago specificamente progettato che è stato immerso nel vaccino. La vaccinazione con ACAM2000 è pericolosa e non è consigliata per alcuni soggetti, specialmente coloro che presentano i seguenti fattori di rischio:
Sistema immunitario compromesso (persone affette da AIDS o che assumono farmaci che sopprimono il sistema immunitario)
Disturbi cutanei (in particolare la dermatite atopica [eczema])
Infiammazione oculare
Patologie cardiache
Età inferiore a 1 anno
Gravidanza
I soggetti con mpox non ricoverati in ospedale devono
Isolarsi a casa fino alla risoluzione delle lesioni e alla caduta delle croste e alla formazione di uno strato fresco di cute intatta
Evitare il contatto fisico diretto con altre persone e animali
Non condividere oggetti potenzialmente contaminati, come lenzuola, asciugamani, indumenti, bicchieri o utensili da cucina, e si devono pulire e disinfettare le superfici e gli oggetti comunemente toccati
Indossare una mascherina se è necessario un contatto stretto con altre persone in casa
Per indicazioni più dettagliate su come isolarsi in sicurezza a casa dopo aver ricevuto la diagnosi di vaiolo delle scimmie, vedere il documento dei CDC: Mpox: Isolation and Infection Control: Home.
Ulteriori informazioni
Di seguito si riportano alcune risorse in lingua inglese che possono essere utili. Si prega di notare che IL MANUALE non è responsabile del contenuto di tali risorse.