Cos’è un fibroma uterino?
Un fibroma uterino è un tumore dell’utero. L’utero è l’organo in cui cresce il feto prima di nascere. I fibromi non sono tumori maligni, ma possono essere dolorosi e causare sanguinamento e altri sintomi.
I fibromi devono essere trattati solo se causano sintomi; la maggior parte non richiede alcun trattamento
Fino a 7 donne caucasiche su 10 e 8 donne di colore su 10 presentano uno o più fibromi entro i 45 anni
I fibromi possono essere minuscoli o arrivare persino alle dimensioni di una palla da pallacanestro
I fibromi vengono individuati mediante un esame obiettivo e un’ecografia (un esame che usa onde sonore per creare un’immagine in movimento dell’interno dell’organismo)
I fibromi sono più comuni nelle donne in sovrappeso
Può essere necessario il trattamento chirurgico per eliminare i sintomi quali dolore o per rendere possibile la gravidanza
Quali sono le cause dei fibromi uterini?
Non è noto quali siano le cause dei fibromi.
Alti livelli degli ormoni femminili estrogeni e progesterone fanno crescere i fibromi. I fibromi tendono a diventare più grandi quando i livelli di questi ormoni aumentano durante la gravidanza. Tendono a rimpicciolirsi quando i livelli di questi ormoni diminuiscono durante la menopausa.
Quali sono i sintomi dei fibromi uterini?
Molti fibromi non provocano sintomi. I sintomi dipendono da:
Il numero di fibromi presente
Dove si trovano nell’utero
Le loro dimensioni (fibromi più grossi causano sintomi con maggiore probabilità)
I sintomi dei fibromi includono:
Sanguinamento maggiore durante il ciclo mestruale o un ciclo più lungo (sanguinamento vaginale anomalo)
Anemia (basso numero di eritrociti) a causa del sanguinamento mestruale pesante
Dolore, pressione o una sensazione di pesantezza nell’addome inferiore
Un costante o improvviso bisogno di urinare (fare pipì)
Stipsi (difficoltà di evacuazione)
Difficoltà a urinare
Gonfiore addominale
I fibromi possono anche provocare problemi durante la gravidanza, come:
Problemi a rimanere incinta
Aborto spontaneo (gravidanza interrotta prima di 20 settimane, prima che il feto possa sopravvivere fuori dall’utero)
Travaglio troppo precoce
Posizione insolita del feto nell’utero
Perdita eccessiva di sangue dopo il parto (emorragia post-parto)
I fibromi possono diventare così voluminosi da non riuscire a ricevere sufficiente sangue. Di conseguenza si rimpiccioliscono e provocano dolore.
Come vengono diagnosticati i fibromi uterini?
Il medico esegue un esame pelvico e può prescrivere altri test. Durante l’esame pelvico il medico preme l’addome per valutare le dimensioni e la forma dell’utero e delle ovaie. Usa anche strumenti per esaminare l’interno della vagina e della cervice (la parte inferiore dell’utero) per controllare eventuali problemi.
Per diagnosticare con certezza un fibroma, spesso vengono eseguiti altri esami, compresi:
Ecografia mediante una sonda inserita nella vagina (ecografia transvaginale)
Ecografia dopo l’iniezione di un liquido nell’utero per visualizzarne l’interno
RMI (risonanza magnetica per immagini), un esame di diagnostica per immagini che usa un forte campo magnetico per creare un’immagine dettagliata dell’interno del corpo
Biopsia della mucosa uterina
La biopsia prevede il prelievo di una piccola quantità di tessuto dalla mucosa uterina, che viene quindi esaminato al microscopio per escludere problemi più gravi, come un tumore dell’utero.
Come si trattano i fibromi uterini?
Non è necessario trattamento, salvo in caso di sintomi fastidiosi o che impediscono la gravidanza. Se il fibroma si ingrossa o inizia a provocare sintomi gravi, il trattamento può includere:
Farmaci per rimpicciolire il fibroma e ridurre il sanguinamento
Talvolta, trattamento chirurgico per rimuovere i fibromi dall’utero
Talvolta, interventi per distruggere i fibromi e alleviare i sintomi
Le procedure che possono distruggere i fibromi includono congelamento o uso di calore. Durante la procedura possono essere effettuate ecografie o RMI per aiutare il medico a visualizzare i fibromi.
I fibromi possono rimpicciolirsi da soli dopo la menopausa.