I fatti in Breve
I FATTI IN BREVE

Infezioni post-partum dell’utero

Revisionato/Rivisto ago 2022 | Modificata nov 2022
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Il termine post-partum si riferisce al periodo dopo il parto. Solitamente corrisponde alle prime 6 settimane.

L’utero è l’organo in cui cresce il feto prima della nascita.

Cos’è un’infezione uterina post-partum?

L’utero può infettarsi dopo la nascita del bambino. È un evento raro, ma grave.

  • Le infezioni uterine possono iniziare subito dopo il parto.

  • I sintomi sono dolore nel basso ventre, febbre e una secrezione maleodorante.

  • Gli antibiotici di norma curano l’infezione.

Quali sono le cause di un’infezione uterina post-partum?

I batteri che vivono normalmente nella vagina e intorno ad essa possono infettare l’utero dopo il parto.

Il rischio di infezione uterina post-partum è maggiore in caso di:

  • Molti esami vaginali durante il travaglio

  • Travaglio prolungato

  • Un taglio cesareo anziché un parto vaginale

Talvolta, i medici somministrano antibiotici prima di un taglio cesareo per aiutare a prevenire le infezioni.

Quali sono i sintomi di un’infezione uterina post-partum?

I sintomi insorgono solitamente 1-3 giorni dopo il parto e includono:

  • Dolore al basso ventre

  • Febbre e brividi

  • Malessere generalizzato

  • Secrezione maleodorante dalla vagina

Come viene diagnosticata un’infezione uterina post-partum?

Solitamente per la diagnosi il medico si affida a un esame della paziente. Può eseguire esami per altre cause di dolore e febbre, come un’infezione delle vie urinarie (IVU).

Come si trattano le infezioni uterine post-partum?

La paziente viene ricoverata in ospedale e vengono somministrano antibiotici per via endovenosa (EV).