Cos’è la malaria?
La malaria è un’infezione dovuta a parassiti microscopici del genere Plasmodium.
La malaria viene trasmessa dalle zanzare
Ogni anno milioni di persone in tutto il mondo contraggono la malaria
Ogni anno muoiono per malaria quasi mezzo milione di persone, soprattutto bambini
La malaria causa febbre e brividi
Viene diagnosticata mediante un esame del sangue
La malaria viene trattata con diversi farmaci, ma i parassiti stanno sviluppando farmacoresistenza
In passato, la malaria si manifestava quasi ovunque nel mondo, ora è presente principalmente nelle regioni calde del mondo, quali:
Sud America
America centrale e Caraibi
Africa
India e altre parti dell’Asia meridionale
Medio Oriente
Qual è la causa della malaria?
Esistono cinque specie di parassiti della malaria in grado di infettare le persone.
I parassiti della malaria vivono nei globuli rossi delle persone infette
Quando le zanzare pungono una persona infetta, prelevano il parassita
La persona successiva che viene punta può contrarre l’infezione
I parassiti della malaria inizialmente migrano nel fegato per maturare e riprodursi. Quindi si spostano nel sangue e si riproducono all’interno dei globuli rossi.
Alla fine i globuli rossi scoppiano, rilasciando i parassiti che vanno a infettare ulteriori globuli rossi
Se molti globuli rossi vengono distrutti, il loro numero nel sangue può diminuire (anemia)
La forma di malaria più pericolosa è quella dovuta al parassita Plasmodium falciparum. La malaria da falciparum è particolarmente pericolosa in quanto i globuli rossi infetti possono ostruire i vasi sanguigni di piccolo calibro, causando danni organici che possono interessare il cervello, i reni, i polmoni e altri organi. Le altre forme di malaria non causano questo problema.
Quali sono i sintomi della malaria?
Dopo essere stati punti da una zanzara infetta si può essere asintomatici per un periodo di alcune settimane, o anche più a lungo. Successivamente si manifestano:
Febbre alta
Brividi scuotenti (molto forti)
Cefalea, dolori muscolari e malessere grave
La febbre e i brividi scompaiono e si ripresentano ogni due giorni. Col proseguire dell’infezione, si può manifestare:
La malaria da falciparum causa anche altri sintomi, in funzione degli organi interessati:
Cervello: cefalea, stato confusionale, coma, morte
Polmoni: Problemi respiratori
Reni: urine scure, insufficienza renale
Glicemia bassa (ipoglicemia)
Le donne in gravidanza possono avere un aborto o il neonato può contrarre l’infezione.
Come viene diagnosticata la malaria?
I medici prescrivono:
Esami del sangue
Esistono due tipi di analisi del sangue: (1) esami rapidi che prevedono il posizionamento del sangue su una striscia reattiva e (2) esami per osservare il sangue al microscopio. Il medico richiede spesso entrambi i tipi.
Come si cura la malaria?
I farmaci antimalarici dipendono dalla specie di plasmodio responsabile e dal luogo in cui è stata contratta la malaria. In alcune parti del mondo, i parassiti della malaria sono resistenti a molti farmaci antimalarici.
In alcune zone remote in cui la malaria è comune, i farmaci antimalarici venduti dalle farmacie locali possono essere contraffatti. Quando ci si reca in una zona ad alto rischio, il medico può prescrivere farmaci antimalarici da portare con sé e assumere nel caso si contragga l’infezione.
Come si previene la malaria?
Il 6 ottobre 2021, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha raccomandato l’uso diffuso di un vaccino contro la malaria tra i bambini dell’Africa subsahariana e di altre regioni dove è presente una trasmissione moderata-elevata della malaria dovuta a Plasmodium falciparum.
Se ci si reca o si risiede in una zona in cui è presente la malaria, è necessario:
Adottare misure per evitare le punture di zanzara
Assumere farmaci preventivi per uccidere i parassiti della malaria
Per evitare le punture delle zanzare:
Dormire sotto una zanzariera trattata con l’insetticida permetrina
Applicare repellenti per zanzare contenenti dietiltoluamide (DEET)
Indossare pantaloni lunghi e maglie a manica lunga, in particolare tra il crepuscolo e l’alba
Qualora si preveda l’esposizione a un gran numero di zanzare, indossare indumenti trattati con permetrina
Se si risiede in aree in cui è presente la malaria, spruzzare spesso insetticidi nelle case e nelle costruzioni annesse, applicare zanzariere su porte e finestre, e rimuovere gli eventuali ristagni d’acqua (come quelli in copertoni vecchi o vasi di fiori, o le pozzanghere), in cui le zanzare amano riprodursi.
Per prevenire la malaria si possono assumere farmaci. Ve ne sono di diversi tipi e il medico può consigliare quello appropriato in base al luogo in cui ci si reca e alle proprie condizioni di salute. L’assunzione del farmaco deve iniziare prima di raggiungere l’area in cui è presente la malaria.