Nel disturbo comportamentale ripetitivo focalizzato sul corpo, il soggetto compie atti che coinvolgono parti del corpo, quali mordersi le unghie o il labbro oppure masticarsi le guance e cerca ripetutamente di non compierli più.
I soggetti con disturbo comportamentale ripetitivo focalizzato sul corpo, possono sentirsi tesi o ansiosi immediatamente prima di iniziare a mordersi le unghie o il labbro e questi comportamenti possono alleviare tale sensazione.
I medici diagnosticano il disturbo quando i soggetti pizzicano o mordono parti del corpo in modo sufficiente da danneggiarle, cercano di interrompere tale comportamento e non ci riescono, e il comportamento determina una sofferenza significativa o una riduzione della funzionalità.
La terapia cognitivo-comportamentale (terapia di inversione dell’abitudine) incentrata specificamente sul disturbo comportamentale ripetitivo focalizzato sul corpo e la N-acetilcisteina (NAC), gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina o la clomipramina possono aiutare a ridurre i sintomi.
Il disturbo comportamentale ripetitivo focalizzato sul corpo è classificato nell’ambito del disturbo ossessivo-compulsivo e disturbi correlati. Il soggetto affetto dal disturbo comportamentale ripetitivo focalizzato sul corpo pizzica, morde o strappa una o più parti del suo corpo. Può mordersi le unghie o le labbra, masticarsi le guance o mangiucchiarsi le unghie.
Anche la tricotillomania (strappamento dei capelli/peli) e la dermatillomania (escoriazione della cute) sono comportamenti ripetitivi focalizzati sul corpo. Sono classificati come disturbi separati nel Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, quinta edizione, revisione del testo (DSM-5-TR), ma come sottotipi del comportamento ripetitivo focalizzato sul corpo nel manuale ICD-11.
Sintomi
Alcuni soggetti con disturbo comportamentale ripetitivo focalizzato sul corpo compiono questi atti in modo relativamente automatico, senza pensarci, mentre altri sono più consapevoli del gesto.
I soggetti non effettuano questi atti perché sono ossessionati o preoccupati del loro aspetto (come si verifica nel disturbo da dismorfismo corporeo). Tuttavia, possono sentirsi tesi o ansiosi poco prima di farlo, e il fatto di compiere tali atti può alleviare tale sensazione. Successivamente, spesso avvertono una sensazione di gratificazione. Il soggetto può inoltre essere angosciato dalla sua perdita di controllo e cercare ripetutamente di smettere di compiere tali atti o di ridurne la frequenza, ma non riesce.
Se il soggetto morde o mangiucchia troppo le unghie, queste possono deformarsi. Sulle unghie possono formarsi scanalature e rialzi oppure si può accumulare del sangue sotto l’unghia, producendo una macchia nero-violacea. Altri comportamenti possono causare sanguinamento.
Diagnosi
Valutazione di un medico basata su specifici criteri diagnostici psichiatrici
La diagnosi di disturbo comportamentale ripetitivo focalizzato sul corpo viene formulata sulla base dei sintomi:
mordere o manipolare in altro modo una parte del corpo, talvolta provocando una lesione
cercare ripetutamente di smettere di compiere l’atto o di ridurne la frequenza
sentirsi molto angosciati o essere meno capaci di svolgere le normali attività a causa dell’atto
Trattamento
Farmaci
Terapia cognitivo-comportamentale
Il trattamento del comportamento ripetitivo focalizzato sul corpo può includere farmaci (come il farmaco/integratore N-acetilcisteina [NAC], gli antidepressivi inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina, la clomipramina) e la terapia cognitivo-comportamentale.
La terapia cognitivo-comportamentale incentrata specificatamente su tale disturbo può ridurre i sintomi; Il tipo di terapia cognitivo-comportamentale maggiormente consigliato è la terapia di inversione dell’abitudine. Con questa terapia, il soggetto apprende a:
divenire più consapevole di ciò che sta facendo
identificare le situazioni che scatenano il comportamento ripetitivo focalizzato sul corpo
usare strategie per evitare di compiere l’atto, ad esempio mediante la sostituzione con un atto diverso (come serrare il pugno, lavorare a maglia o sedersi sulle mani)