Le persone ricoverate in ospedale possono avere difficoltà a vuotare completamente la vescica o a urinare. Questo problema, denominato ritenzione urinaria, può verificarsi quando i pazienti:
soffrono di dolore postoperatorio
assumono farmaci che causano ritenzione urinaria
devono rimanere a letto per molto tempo (riposo a letto)
La ritenzione urinaria insorge più comunemente fra gli uomini di età superiore ai 50 anni, perché con l’invecchiamento, specialmente a quell’età, si è facilmente soggetti all’ingrossamento della prostata (iperplasia prostatica benigna), che interferisce con la minzione.
La ritenzione urinaria può far aumentare il rischio di sviluppare un’infezione delle vie urinarie e può provocare problemi renali.
(Vedere anche Problemi dovuti al ricovero ospedaliero).
Prevenzione della ritenzione urinaria in ospedale
I membri del personale ospedaliero tentano di identificare le persone a rischio di sviluppare ritenzione urinaria in modo da poter prendere le misure necessarie per prevenirla. In genere il rischio è maggiore nelle persone più anziane e in quelle che soffrono o hanno sofferto di determinati disturbi, quali ipertrofia prostatica, incontinenza urinaria, stipsi grave o disturbi che agiscono sui nervi coinvolti nella minzione (quali ictus, lesioni del midollo spinale o tumori).
Se è presente un rischio di ritenzione urinaria, il personale dell’ospedale può prendere le seguenti misure:
fissare un orario delle minzioni, con un membro del personale che passa dai pazienti a intervalli di qualche ora per ricordare loro di urinare
offrire aiuto ai pazienti per recarsi al bagno e/o fornire una sedia igienica accanto al letto o una padella
effettuare esami (quale l’ecografia della vescica) per determinare se vi è ritenzione delle urine
esaminare i farmaci assunti dai pazienti per verificare se provocano ritenzione urinaria o vi contribuiscono
incoraggiare i pazienti ad alzarsi dal letto e a camminare quando è possibile
Per prevenire la ritenzione urinaria, si deve andare in bagno quando si avverte lo stimolo. Durante la minzione, è bene vuotare completamente la vescica, anche se richiede tempo.
Se un paziente non urina affatto o trattiene una grande quantità di urina, un membro del personale dell’ospedale può infilare un tubo flessibile (catetere) nell’uretra fino alla vescica per fare uscire tutta l’urina. Questo catetere, dato che può far aumentare il rischio di sviluppare un’infezione delle vie urinarie, viene rimosso il più presto possibile. Se il problema persiste, il paziente viene dimesso dall’ospedale con il catetere ancora nella vescica e viene programmata una visita presso un urologo per la valutazione e il trattamento del disturbo.