Tutti hanno bisogno di acqua ed elettroliti (minerali, come sodio e potassio, che aiutano l’organismo a svolgere molte funzioni) per essere sani. Normalmente, il corpo umano bilancia automaticamente il livello di acqua e di elettroliti. Basta bere per assumere i liquidi necessari, e la sete indica quando si ha bisogno di bere.
Cos’è la disidratazione?
Disidratazione significa avere troppa poca acqua nell’organismo.
La disidratazione compare quando l’organismo perde più acqua di quanta non ne assorba
Alcuni farmaci o patologie (come il diabete) fanno urinare molto e possono causare disidratazione
Anche vomito, diarrea, sudare molto a causa del caldo o allenamenti intensi possono causare disidratazione
Gli anziani e i bambini piccoli hanno maggiori probabilità di disidratarsi
La disidratazione grave produce stato confusionale, stordimento e debolezza
I soggetti disidratati hanno bisogno di assumere liquidi ed elettroliti bevendo o a volte per via endovenosa (EV)
Senza trattamento, la disidratazione grave può provocare la morte
Quali sono le cause della disidratazione?
Ci si disidrata quando si perdono liquidi senza reintegrarli in modo sufficiente.
Cause comuni di perdita dei liquidi sono:
Vomito
Diarrea
Fare troppa pipì a causa di problemi medici come il diabete
Prendere farmaci (diuretici) che fanno urinare di più
Sudare molto, in particolare durante ondate di caldo eccessivo o allenamenti intensi quando fa molto caldo
Di solito, se si perdono liquidi, basta bere di più per reintegrarli. Tuttavia, a volte non si riesce a bere liquidi a sufficienza.
I motivi comuni per cui non si assumono liquidi in quantità sufficiente sono:
Mancanza di disponibilità di acqua, come nel deserto
Impossibilità di comunicare di avere sete, come nel caso dei bambini molto piccoli o degli anziani in stato confusionale o che hanno subito un ictus
Non riescono a procurarsi l’acqua, ad esempio perché sono troppo malati per alzarsi dal letto
Vomito eccessivo
Quali sono i sintomi della disidratazione?
Sintomi di disidratazione da lieve a moderata:
Sete intensa
Bocca secca
Urinare di meno
Sintomi di disidratazione grave:
Capogiri o sensazione di stordimento, soprattutto quando ci si alza in piedi
Shock (pressione arteriosa pericolosamente bassa) e gravi danni a organi come reni, fegato e cervello
Stato confusionale
Svenimento
Nelle fasi avanzate, morte
Quando si perde acqua, il sangue diventa più concentrato e contiene più elettroliti (come il sodio).
Come viene diagnosticata la disidratazione?
Di solito, la diagnosi di disidratazione viene formulata in base ai sintomi e a un esame obiettivo. Talvolta, vengono eseguiti esami del sangue e delle urine.
Come si cura la disidratazione?
Quando possibile, il medico tratta la causa della disidratazione. Ad esempio, in caso di vomito o diarrea, prescriverà dei farmaci per arrestarli. Allo stesso tempo, farà in modo che l’acqua perduta dal corpo venga reintegrata.
In caso di disidratazione lieve:
Bere acqua può essere tutto ciò che occorre fare
Talvolta, in particolare per i bambini, si utilizza una miscela speciale di acqua, zucchero e minerali chiamata soluzione reidratante orale
Le bevande sportive non sono dannose, ma non sono il miglior liquido per trattare la disidratazione, perché contengono un’eccessiva quantità di zucchero e non hanno il giusto equilibrio di elettroliti.
In caso di disidratazione moderata o grave:
Il medico farà bere una soluzione reidratante orale
Se non si riesce a berne in quantità sufficiente o si è gravemente disidratati, i liquidi e gli elettroliti saranno somministrati direttamente in vena (tramite una flebo)
Come si può prevenire la disidratazione?
Nei giorni caldi e prima, durante e dopo un allenamento intenso, è necessario bere molti liquidi (acqua o bevande sportive)
Quando fa molto caldo occorre controllare gli anziani, in particolare se vivono da soli, e dare loro dell’acqua o assicurarsi che possano procurarsela quando ne hanno bisogno
Un tempo si credeva che il sale in compresse potesse aiutare, ma non è necessario e anzi può essere dannoso.