Classificazione di gravità dell'asma*

Componenti di gravità

Intermittente

Lieve persistente

Moderato persistente

Grave persistente

Sintomi e misure del rischio

Tutte le età: ≤ 2 giorni/settimana

Tutte le età: > 2 giorni/settimana, non tutti i giorni

Tutte le età: ogni giorno

Tutte le età: tutto il giorno

Risvegli notturni

Adulti e bambini ≥ 5 anni: ≤ 2 volte al mese

Bambini 0-4 anni: 0

Adulti e bambini ≥ 5 anni: 3–4 volte/mese

Bambini 0-4 anni: 1–2 volte/mese

Adulti e bambini ≥ 5 anni: > 1 volta a settimana ma non di notte

Bambini 0-4 anni: 3–4 volte/mese

Adulti e bambini ≥ 5 anni: spesso 7 volte al mese a settimana

Bambini 0-4 anni: > 1 volta/settimana

Uso di inalatori a base di beta-agonisti a breve durata d'azione per i sintomi (non per prevenire il broncospasmo da esercizio fisico)

≤ 2 giorni/settimana

Adulti e bambini ≥ 5 anni: > 2 giorni/settimana ma non ogni giorno

Bambini 0–4 anni: > 2 giorni/settimana ma non ogni giorno

Quotidianamente

Più volte/die

Interferenza con la normale attività

Assente

Limitazione minore

Alcune limitazioni

Estrema limitazione

FEV1

Adulti e bambini ≥ 5 anni: > 80%

Bambini 0-4 anni: non applicabile

Adulti e bambini ≥ 5 anni: > 80%

Bambini 0-4 anni: non applicabile

Adulti e bambini ≥ 5 anni: 60-80%

Bambini 0-4 anni: non applicabile

Adulti e bambini ≥ 5 anni: < 60%

Bambini 0-4 anni: non applicabile

FEV1/CVF

Adulti e bambini ≥ 12 anni: normale†

Bambini 5-11 anni: > 85%

Bambini 0-4 anni: non applicabile

Adulti e bambini ≥ 12 anni: normale†

Bambini 5-11 anni: > 80%

Bambini 0-4 anni: non applicabile

Adulti e bambini ≥ 12 anni: ridotto del 5%†

Bambini 5-11 anni: 75–80%

Bambini 0-4 anni: non applicabile

Adulti e bambini ≥ 12 anni: ridotto > 5%†

Bambini 5-11 anni: < 75%

Bambini 0-4 anni: non applicabile

Rischio di acutizzazioni dell'asma che richiedono somministrazioni di dosi orali abbondanti di corticosteroidi‡

0-1/anno

Adulti e bambini ≥ 5 anni: ≥ 2/anno

Bambini 0-4 anni: ≥ 2 a 6 mesi o respiro sibilante ≥ 4 volte all'anno per > 1 giorno E fattori di rischio persistenti di asma

Eventi più frequenti e intensi indicano una maggiore gravità

Eventi più frequenti e intensi indicano una maggiore gravità

*La gravità è classificata in base al grado di compromissione e al rischio di esacerbazioni che richiedono corticosteroidi orali. Il danno è valutato nelle precedenti 2-4 settimane e il rischio è valutato nell'ultimo anno. La severità è meglio classificata alla prima visita prima che venga iniziata una terapia di controllo (né beta-2 agonisti a breve durata di azione, né corticosteroidi sistemici abbondanti per sintomi o esacerbazioni).

† L'evidenza relativa dell'ostruzione del flusso d'aria si basa su un rapporto FEV1/CVF inferiore ai valori normali attesi per fascia d'età. Rapporti normali FEV1 (volume espiratorio forzato in 1 secondo)/CVF per fascia di età: 8-19 anni = 85%; 20-39 anni = 80%; 40-59 anni = 75%; 60-80 anni = 70%.

‡Al momento, non ci sono dati sufficienti per correlare frequenze di esacerbazioni con diversi livelli di gravità dell'asma. In generale, riacutizzazioni più frequenti e gravi (p. es., che necessitano di un intervento urgente non programmato, di ricovero in ospedale o in unità di terapia intensiva) indicano una maggiore gravità della malattia di base. Ai fini del trattamento, i pazienti con esacerbazioni ≥ 2 possono essere considerati con asma persistente.

FEV1 = volume espiratorio forzato in 1 secondo; CVF = capacità vitale forzata.

Adapted from National Heart, Lung, and Blood Institute: Expert Panel Report 3: Guidelines for the diagnosis and management of asthma—full report 2007. August 28, 2007. Available at http://www.nhlbi.nih.gov/guidelines/asthma/asthgdln.htm.

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