Intussuscezione

DiJaime Belkind-Gerson, MD, MSc, University of Colorado
Revisionato/Rivisto nov 2023
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I fatti in Breve

L’intussuscezione è un disturbo per cui un segmento dell’intestino scivola su un altro, un po’ come le parti di un telescopio. I segmenti coinvolti ostruiscono l’intestino e bloccano il flusso sanguigno.

  • La causa dell’intussuscezione di solito non è nota.

  • Fra i sintomi vi sono improvvisi attacchi di mal di stomaco e vomito che si ripetono più volte in un’ora e sono seguiti da feci con tracce di sangue.

  • Un clisma opaco permette di confermare la diagnosi e trattare allo stesso tempo il disturbo.

  • A volte è richiesta la chirurgia.

L’intussuscezione è la causa più comune di blocco intestinale nei bambini fra i 6 mesi e i 3 anni. I maschi sono leggermente più colpiti rispetto alle femmine, specialmente dopo i 4 anni di età. Nella maggior parte dei casi, la causa non è nota.

Nel 25% circa dei bambini con intussuscezione, tipicamente quelli molto piccoli e quelli più grandi, lo scivolamento (invaginazione) è causato da qualcosa presente nell’intestino come un polipo, un diverticolo di Meckel, tumori maligni (come il linfoma) o vasculite associata a immunoglobulina A. Anche i bambini con fibrosi cistica sono a rischio di sviluppare intussuscezione.

A volte i segmenti scivolati (come un telescopio) tornano alla posizione normale senza richiedere trattamento. Ma se questo non avviene, ostruiscono l’intestino e interrompono il flusso sanguigno (ischemia) verso le aree coinvolte. Se la circolazione sanguigna è interrotta per più ore, la parte dell’intestino interessata potrebbe morire (sviluppo di cancrena). Se un segmento dell’intestino muore, si possono sviluppare piccoli fori (perforazioni) che consentono ai i batteri di introdursi nella cavità addominale e causare una grave infezione addominale (peritonite).

Sintomi dell’intussuscezione

L’intussuscezione causa generalmente attacchi di mal di stomaco e vomito improvviso in un bambino altrimenti sano. Gli episodi durano tipicamente 15-20 minuti. Il bambino sembra stare abbastanza bene fra un attacco e l’altro

ma poi, man mano che si sviluppa ischemia, il dolore diventa continuo e il bambino diventa irritabile e/o letargico e può evacuare feci con aspetto simile a “gelatina di ribes” (feci rosso scuro per la commistione di sangue e muco) o sviluppare febbre. I bambini con una perforazione allo stomaco sembrano malati e avvertono dolore alla palpazione dell’addome. A volte i medici riescono a sentire con le mani un salsicciotto nell’addome nel punto in cui si trova l’intussuscezione.

Raramente i bambini affetti da intussuscezione non lamentano dolore. Appaiono invece letargici come se fossero stati drogati.

Che cos’è l’intussuscezione?

Una parte dell’intestino slitta su un’altra parte, un po’ come i pezzi di un telescopio retraibile. L’intestino viene ostruito.

Diagnosi di intussuscezione

  • Diagnostica per immagini, di solito ecografia

Il medico sospetta questa affezione in base ai sintomi del bambino e all’esame obiettivo.

Per confermare la diagnosi viene eseguita un’ecografia.

Meno comunemente, viene eseguita la tomografia computerizzata (TC) per valutare il dolore addominale del bambino e diagnosticare l’intussuscezione.

Se uno studio di diagnostica per immagini eseguito per altri motivi mostra un’intussuscezione, ma il bambino è asintomatico, il trattamento può essere rinviato o in alcuni casi non essere necessario. Tuttavia, il medico consiglia ai genitori di prestare molta attenzione a sintomi come dolore, vomito e irritabilità.

Trattamento dell’intussuscezione

  • Clistere d’aria

  • Intervento chirurgico

Se l’ecografia conferma intussuscezione, viene eseguito un clistere d’aria.

Clistere d’aria

Nella procedura del clisma opaco, il medico introduce dell’aria nel retto del bambino servendosi di un sondino e quindi esegue un esame radiografico. La pressione dell’aria spinge generalmente la porzione dell’intestino slittata nella sua posizione originale. L’esame radiografico mostra se la procedura è riuscita. Se il clistere d’aria ha successo, il bambino può essere dimesso il giorno dopo. In un piccolo numero di bambini, l’intussuscezione può ripresentarsi.

Intervento chirurgico

È necessario un trattamento chirurgico dell’intussuscezione se

  • il bambino mostra segni di perforazione intestinale

  • il clistere d’aria non corregge l’intussuscezione

  • il disturbo si ripresenta.

In caso di recidiva, l’intervento chirurgico permette di correggere il disturbo, ma anche di verificare l’eventuale presenza di polipi, tumori o altre anomalie che ne possono spiegare la recidiva.