Indicazioni per la terapia a lungo termine con ossigeno nella broncopneumopatia cronica ostruttiva
PaO2 ≤ 55 mmHg o SaO2 ≤ 88%* nei pazienti trattati con regime medico ottimale per almeno 30 giorni† |
PaO2 = 55-59 mmHg o SaO2 ≤ 89%* per i pazienti con cuore polmonare o eritrocitosi (> 55%) |
Possono essere presi in considerazione per i pazienti con desaturazione o severa dispnea da sforzo se c'è un miglioramento sintomatico; tuttavia, non vi è alcun miglioramento nella sopravvivenza o nel tasso di ospedalizzazione. Possono essere presi in considerazione anche per i pazienti con desaturazione notturna.‡ |
* I livelli arteriosi di ossigeno sono misurati in condizioni di riposo durante la respirazione in aria ambiente. |
† I pazienti che sono convalescenti da una malattia respiratoria acuta e che rispondono ai criteri elencati devono ricevere ossigeno e devono essere ricontrollati respirando in aria ambiente dopo 60 o 90 giorni. |
‡ Vedi anche Long-Term Oxygen Treatment Trial Research Group: A randomized trial of long-term oxygen for COPD with moderate desaturation. N Engl J Med 375:1617–1627, 2016. |
PaO2 = pressione parziale dell'ossigeno arterioso; SaO2 = saturazione di ossigeno. |