Organi genitali femminili esterni

DiJessica E. McLaughlin, MD, Medical University of South Carolina
Revisionato/Rivisto apr 2022 | Modificata lug 2023
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    Le strutture genitali esterne sono costituite da monte di Venere, grandi labbra, piccole labbra e clitoride. L’area che contiene queste strutture è detta vulva.

    Le strutture genitali esterne svolgono tre funzioni principali:

    • Consentire agli spermatozoi di penetrare nel corpo

    • Proteggere gli organi genitali interni dagli organismi infettanti

    • Fornire lubrificazione e piacere sessuale

    Il monte di Venere è una protuberanza rotondeggiante di tessuto adiposo che ricopre l’osso pubico e che, durante la pubertà, si ricopre di peluria. Contiene ghiandole che secernono sostanze grasse (sebacee) e che rilasciano sostanze coinvolte nell’attrazione sessuale (feromoni).

    Le labia majora (letteralmente, grandi labbra) sono pieghe carnose di tessuto, relativamente ampie, che racchiudono e proteggono gli altri organi genitali esterni. Contengono ghiandole sudoripare e sebacee, che producono secrezioni lubrificanti. Dopo la pubertà, vengono ricoperte di peluria.

    Le labia minora (letteralmente, piccole labbra) possono essere molto piccole o avere un’ampiezza massima di 5 cm. Si trovano all’interno delle grandi labbra e circondano le aperture della vagina e dell’uretra. Una ricca vascolarizzazione conferisce alle piccole labbra un colore rosa. Durante la stimolazione sessuale, questi vasi sanguigni diventano congesti, provocando l’aumento di volume e la maggiore sensibilità delle piccole labbra.

    Anatomia riproduttiva femminile esterna

    L’area compresa tra l’orifizio vaginale e l’ano, sotto le grandi labbra, è detta perineo. La sua lunghezza varia da 2 a 5 cm circa.

    Le grandi labbra e il perineo sono rivestiti da cute simile a quella che si trova in tutto l’organismo. Le piccole labbra, invece, sono ricoperte da una mucosa la cui superficie viene mantenuta umida dal liquido secreto da cellule specializzate.

    L’orifizio vaginale è chiamato introito e rappresenta la via d’ingresso del pene durante il rapporto sessuale e la via d’uscita del sangue mestruale e del neonato alla nascita.

    Quando vengono stimolate, le ghiandole di Bartolino (situate all’interno del tessuto accanto all’orifizio vaginale) secernono un liquido denso che offre lubrificazione durante il rapporto sessuale.

    L’orifizio dell’uretra, che trasporta l’urina dalla vescica all’esterno, si trova sopra e davanti all’apertura vaginale.

    Il clitoride, situato tra le piccole labbra all’estremità superiore, è una piccola sporgenza che corrisponde al pene degli uomini. Come quest’ultimo, è molto sensibile alla stimolazione sessuale e può andare incontro all’erezione. La sua stimolazione può provocare un orgasmo.