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Le malattie cutanee comportano un carico psicosociale

Notizie08/11/23 By Lori Solomon HealthDay Reporter
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MERCOLEDÌ 8 novembre 2023 (HealthDay News) -- Le malattie cutanee possono causare un carico psicosociale e sensazioni di stigmatizzazione, secondo uno studio pubblicato online l’8 ottobre sul Journal of the European Academy of Dermatology and Venereology.

Il Dott. Paolo Gisondi, dell’Università di Verona in Italia, e colleghi hanno valutato il carico delle malattie dermatologiche più comuni nei pazienti adulti in tutta Europa in termini di qualità della vita, vita lavorativa e stigmatizzazione. L’analisi ha incluso le risposte al sondaggio di 19.915 soggetti.

I ricercatori hanno scoperto che la qualità della vita era particolarmente compromessa nelle persone affette da idrosadenite suppurativa e malattie a trasmissione sessuale. Un effetto da modesto a estremamente grande sulla qualità della vita è stato osservato in circa la metà dei partecipanti con acne, alopecia o orticaria cronica e in circa il 40% dei soggetti con dermatite atopica, tumori cutanei o psoriasi. Complessivamente, l’88,1% dei partecipanti ha considerato la propria malattia cutanea leggermente più imbarazzante nella propria vita personale che nella propria vita lavorativa (83%). Inoltre, circa la metà degli intervistati ha riferito difficoltà a dormire, stanchezza e impatto della malattia sulla cura di sé. Circa uno su sette (il 14,5%) ritiene di essere stato rifiutato da altri a causa della malattia cutanea e il 19,2% ritiene di essere stato osservato con disgusto. In tutte le malattie, sono stati frequentemente segnalati ansia e depressione.

“Il nostro studio evidenzia il carico psicosociale manifestato dalle persone affette da malattie cutanee e la necessità di affrontare il loro impatto sulla qualità della vita e sulla stigmatizzazione nel contesto della gestione dei pazienti”, scrivono gli autori.

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